“Destate la notte“ La città si accende Varasano "La musica grande protagonista"

Destate la Notte 2023, il cartellone estivo del Comune di Perugia, offre musica, teatro, mostre, spettacoli per bambini e concerti in onore della grande musica italiana. Eventi dedicati ai giovani, teatro in piazza e laboratori nelle case di riposo. Un programma ricco di attività per tutti.

“Destate la notte“ La città si accende   Varasano "La musica grande protagonista"

“Destate la notte“ La città si accende Varasano "La musica grande protagonista"

Musica, tanta, ma anche teatro, mostre, spettacoli per bambini. E’ stato presentato dall’assessore Leonardo Varasano Il cartellone degli eventi estivi 2023 “Destate la notte” proposto dal Comune di Perugia in collaborazione con le tante associazioni che operano sul territorio. Percorrendo il programma, da segnalare il ritorno straordinario il 10 agosto con la Perugia Big Band che terrà il suo concerto in onore della grande musica italiana e del patrono di Perugia San Lorenzo in piazza della Repubblica. Si rinnova il connubio col Trasimeno Prog Festival, grazie al concerto del 17 agosto al Frontone, dove il 27 agosto sarà poi protagonista il Maestro Maurizio Mastrini con il concerto dei musicanti del Maestro Giuseppe Caimi “Terra madre”. Destate la notte sarà anche in tour per i quartieri e frazioni della città, come Ripa (29 luglio), San Sisto (primo agosto) e a Montelaguardia il 12 e 29 agosto. Nuovamente al Frontone torna la Grande Lirica, con il Nabucco il primo agosto, mentre due saranno i concerti (4 ed 11 agosto) nell’ambito della rassegna Musica dal mondo. Altro tema centrale di Destate la notte 2023 è l’attenzione rivolta ai giovani, con tanti eventi a loro dedicati: un parco da favola, rassegna di teatro per le famiglie a cura del Teatro le onde, il festival Figuratevi a cura del teatro di figura presso l’arena del Borgo Bello, ed altro ancora. Spazio infine al nuovo teatro in piazza (22 e 23 settembre, 1 ottobre) a cura del teatro di Sacco ed al progetto “teatro a domicilio” del CUT che porterà i laboratori nelle case di riposo. Numerose infine le mostre che animeranno palazzo Penna, la rocca Paolina, la domus pauperum ed il centro espositivo di via Oberdan.